domenica 19 febbraio 2012

L'età spensierata MARTINA




Allora tu vuoi cantare
a gola spiegata solo come cantare può
una ragazza nell'età spensierata

Allora vai oltre
le sbarre di una giornata persa alla finestra
oltre la curva della strada
che si piega di là dalla città
distrattamente indaffarata

Prendi i tuoi affetti più veri
perché sono l'unica catena che non pesa
prendi i pensieri brillanti
che ti guidano nei sentieri impervi
e ti rallegrano le solitudini
e ti illuminano nella notte quando non è stellata

Vai dove vuoi o dove puoi
quando sei stanca
getta l'ancora dei tuoi ricordi
dove della tua essenza intatta
alla mareggiata
sia solido appiglio la roccia caparbia

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